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- Applicazione della mora: Sulle rate non pagate verranno applicate penali, aumentando l’importo dovuto.
- Segnalazione come cattivo pagatore: Il mancato pagamento verrà segnalato nelle banche dati come CRIF, Experian ed Eurisc, etichettandoti come cattivo pagatore.
- Difficoltà ad accedere ad ulteriori finanziamenti: Essere segnalato come cattivo pagatore rende estremamente difficile ottenere nuovi finanziamenti o crediti in futuro.
Conseguenze successive
Se il mancato pagamento continua, le azioni di recupero del credito si intensificano:
- Telefonate dalle società di recupero crediti: Sarai sommerso da chiamate insistenti da parte delle società di recupero crediti, che potrebbero contattare anche i tuoi familiari o colleghi, aumentando la pressione psicologica.
- Visite dell’esattore a domicilio: Con il passare del tempo, un esattore potrebbe presentarsi a casa tua per chiederti di firmare assegni o cambiali come garanzia di pagamento.
- Decadenza del beneficio del termine e risoluzione del contratto: Potresti ricevere una comunicazione che ti informa che non potrai più pagare a rate, ma dovrai saldare l’intero importo in un’unica soluzione.
- Avvio di azioni legali: La pratica viene quindi trasferita all’avvocato della finanziaria, che ti invierà una messa in mora tramite raccomandata. Se il debito persiste, potrebbe seguirne un decreto ingiuntivo.
- Cessione del credito a società esterne: Se il recupero del credito appare difficile, la finanziaria potrebbe cedere il credito a una società esterna, beneficiando di vantaggi fiscali e “pulendo” il proprio bilancio.
- Pignoramento di beni: Se possiedi proprietà, uno stipendio, una pensione o un’auto, potresti subire un pignoramento dei tuoi beni o delle tue entrate, che verranno successivamente venduti all’asta per recuperare il credito.
- Coinvolgimento del garante: Anche se non sei direttamente responsabile, il garante del credito sarà coinvolto nelle azioni di recupero, e potrebbero essere intraprese azioni legali anche contro di lui.
Esempi concreti:
- Un imprenditore in difficoltà economiche ha visto la sua auto pignorata dopo diversi mesi di mancato pagamento delle rate di un finanziamento. Nonostante avesse cercato di negoziare un piano di pagamento, la finanziaria ha proceduto con il recupero del bene, che è stato successivamente venduto all’asta.
- Una famiglia che ha smesso di pagare le rate di un prestito ha ricevuto numerose chiamate dai creditori, che hanno anche contattato i datori di lavoro del marito. Dopo un anno di ritardi, la casa di proprietà è stata pignorata e messa all’asta per coprire il debito residuo.