Il fallimento o la crisi aziendale possono rappresentare un momento di grande difficoltà per il piccolo imprenditore, ma è importante comprendere che esistono opzioni e risorse disponibili per gestire queste situazioni in modo efficace. In questo articolo, esploreremo come affrontare il fallimento o la crisi aziendale e forniremo una guida dettagliata per il piccolo imprenditore. Inoltre, esamineremo anche il recupero del credito e i diritti del creditore per difendersi, se ti stai chiedendo chi sono i migliori avvocati a Rimini Cesena e Forli’, abbiamo la risposta.
1. Valutare la Situazione: Prima di tutto, è fondamentale analizzare attentamente la situazione finanziaria e operativa della tua azienda. Identifica le cause sottostanti della crisi e valuta tutte le opzioni disponibili per affrontarla,clicca e chiedi info gratuitamente con il tasto w.up.
Le leggi che possono essere utilizzate in questo contesto includono:
- Articolo 2409-bis del Codice Civile: riguardante l’obbligo del revisore legale dei conti di segnalare eventuali situazioni di crisi aziendale.
2. Richiedere Consulenza Legale e Finanziaria: Cerca assistenza da professionisti esperti in diritto fallimentare e consulenza finanziaria. Un avvocato specializzato può guidarti attraverso le procedure legali, mentre un consulente finanziario può aiutarti a sviluppare un piano finanziario per gestire il debito e negoziare con i creditori.
Le leggi che regolano questo aspetto includono:
- Articolo 161 della Legge Fallimentare: riguardante le modalità di nomina del curatore fallimentare e le sue responsabilità.
- Articolo 161-bis della Legge Fallimentare: riguardante i compiti e le funzioni del curatore fallimentare, abbiamo inoltre nella nostra lista i migliori avvocati con il gratuito patrocinio.
3. Esplorare le Opzioni di Riorganizzazione: Valuta se è possibile riorganizzare la tua azienda anziché dichiararne il fallimento. Esamina opzioni come il ristrutturamento del debito o la riduzione dei costi operativi.
Le leggi pertinenti in questa fase potrebbero includere:
- Articolo 182-bis della Legge Fallimentare: riguardante le procedure di concordato preventivo per il risanamento dell’azienda in crisi.
4. Considerare il Concordato Preventivo: Il concordato preventivo è un’opzione che consente di negoziare con i creditori per ristrutturare il debito e continuare l’attività. Questa opzione può essere utile per evitare il fallimento e preservare l’azienda, nel nostro sito trovi l’avvocato civilista a Rimini, Cesena , Forli’.
La legge che disciplina il concordato preventivo è:
- Articolo 182 della Legge Fallimentare: che stabilisce le modalità di presentazione e di approvazione del concordato preventivo.
5. Prepararsi per il Fallimento: Se il fallimento è inevitabile, preparati per gestire il processo in modo efficiente. Assicurati di conformarti a tutte le disposizioni legali e di cooperare con il curatore fallimentare nominato dal tribunale.
Le leggi che regolano questa fase includono:
- Articolo 67 della Legge Fallimentare: riguardante il divieto di alienazione dei beni dell’azienda da parte del debitore in stato di insolvenza.
- Articolo 67-ter della Legge Fallimentare: riguardante l’incapacità del debitore insolvente di alienare o costituire garanzie sui propri beni, abbiamo inoltre i 40 migliori avvocati a Rimini, Cesena , Forli’.
6. Pianificare il Futuro: Una volta superata la crisi, pianifica il futuro della tua attività. Valuta se vuoi avviare una nuova attività o cercare opportunità di lavoro presso altre aziende.
Per pianificare il futuro, potresti fare riferimento a:
- Articolo 160 della Legge Fallimentare: riguardante la cessazione della gestione e l’inizio della liquidazione dell’azienda in stato di fallimento.
Guida al Recupero del Credito e Difesa del Creditore: Nel caso in cui ti trovi nella posizione di creditore e hai diritti non soddisfatti da parte di un’azienda in crisi o in fallimento, è essenziale agire tempestivamente per proteggere i tuoi interessi.
Le leggi che regolano i diritti del creditore includono, (ricorda che gratuitamente abbiamo gli Avvocati a Rimini , Cesena , Forli’.):
- Articolo 2740 del Codice Civile: riguardante il diritto del creditore di agire per il recupero del credito attraverso azioni legali come il pignoramento o l’esecuzione forzata.
- Articolo 2749 del Codice Civile: riguardante il diritto del creditore di chiedere il pignoramento dei beni del debitore in caso di mancato pagamento del debito.
Fallimento cagionato da operazioni dolose: presupposti
La Corte di Appello di Roma, dopo aver rivalutato una precedente decisione del Giudice dell’udienza preliminare presso il Tribunale cittadino, ha emesso una nuova sentenza riguardante un caso di bancarotta. L’imputato, socio e amministratore unico di una società dal 19/08/2002 fino al suo fallimento, è stato inizialmente riconosciuto colpevole di bancarotta impropria e bancarotta fraudolenta documentale. Tuttavia, la Corte di Appello ha assolto l’imputato dal secondo capo d’accusa, sostenendo che il fatto non costituisce reato. Inoltre, ha rideterminato la pena per il residuo delitto, revocando la sospensione condizionale della pena concessa in precedenza,nel nostro sito avrai i migliori indirizzi e tariffe per Avvocati a Cesena , Rimini e Forli’
Di fronte a questa decisione, il difensore dell’imputato ha presentato ricorso per Cassazione, sostenendo, tra gli altri motivi, che vi è stata un’erronea applicazione dell’articolo 223 comma 2 n. 2 della Legge Fallimentare, in quanto il fatto non è stato correttamente riqualificato secondo gli articoli 217 comma 4 e 224 della stessa legge. Possiamo trovare i migliori avvocati low cost a Rimini, Forli’, e Cesena.